Archivio Akashico
L’archivio akashico (o registro akashico) contiene tutte le informazioni del passato del presente e dei vari futuri probabili e improbabili. Può essere microcosmico (o individuale), cosmico planetario e universale.
Quando accediamo ad esso, siamo sempre sottoposti all’analisi dei guardiani dell’archivio (o guardiani della conoscenza) che ci consentiranno l’accesso alle informazioni in relazione al nostro stato d’essere ed evolutivo generale, vietando ciò per cui non siamo ancora ritenuti “degni” o per cui non siamo ancora “pronti”.
E’ conosciuto anche come “il libro della vita”. In passato molti personaggi conosciuti nell’ambiente esoterico ne hanno parlato, raccontando le loro esperienze in relazione a questo argomento: Edgar Cayce, H. P. Blavatsky, Rudolf Steiner, Alice Bailey, ecc.
Secondo alcuni ricercatori, presso le popolazioni semitiche è rintracciabile la credenza dell’esistenza di una sorta di tavole celesti contenenti la storia del genere umano e ogni tipo di nozione spirituale (Arabi, Assiri, Fenici, Babilonesi e Ebrei).
Tratto da una lettura di Edgar Cayce:
Domanda: [Cosa si intende con] il Libro della Vita?
Risposta: L’archivio che l’entità stessa scrive pazientemente sopra la matassa del tempo e dello spazio. Esso viene aperto quando il sé è sintonizzato con l’infinito, e può essere letto da coloro che si stanno armonizzando con tale consapevolezza…
D: Il libro dei Ricordi di Dio?
R: Questo è il Libro della Vita.
D: L’Archivio Akashico?
R: Quelli creati dall’individuo, come appena indicato.
Lettura 2533-8
Nella filosofia indiana, con il termine “akasha” (il termine sanscrito per l’etere), si indicava il primo e più importante dei cinque elementi (gli altri erano vata, aria; agni, fuoco; ap, acqua; prithivi, terra). Akasha contiene le proprietà di tutti i cinque elementi è onnipresente e pervade tutto.
La lettura dell’archivio (o registro) può essere utile per raggiungere vari scopi. Tra cui quello di assimilare importanti conoscenze, integrandole anche nel conscio e trovare le cause che hanno manifestato per conseguenza i problemi che intendiamo risolvere.
Gli archivi akashici, sono indipendenti dalle lingue e dalle culture terrestri di chi vi accede.
Il linguaggio è quello universale dell’anima, che viene decodificato dalla mente e adattato al conscio.
A volte è necessario un po’ di tempo per poter codificare e assimilare le conoscenze.
Scritto da: Andrea